E trovarono molte strane e maravigliose cose…
Ideazione e interpretazione Margherita Stevanato, attrice
Flauto: Daniele Ruggieri
Lo spettacolo è una dedica a Marco Polo che immaginiamo abbia sempre conservato la voglia di meraviglia di cui le favole ne sono la perfetta sintesi.
I racconti che animano questa dedica sono di due autori del ‘900, ma che hanno radici in quel mondo dell’immaginario proprio delle favole antiche.
Il primo racconto è del grande poeta turco Nazin Hikmet che fa nascere dal suono del flauto di un derviscio il suo paese del flauto ed è lì che “il nuvolo innamorato” vive la sua impalpabile storia d’amore.
Il secondo racconto è di Amélie Nothomb che nel suo “Splendente come una padella” ci racconta del Palazzo delle Nuvole, dove viveva l’imperatore del paese più imperiale dell’universo, la Cina.