4 Ott 2024
08:00
Campioni di lettura!
Dentro la scuola
Attività: “Pronti, partenza… si legge!”
Le classi prime leggeranno l’albo illustrato “La gara degli animali”, si concentreranno sulle emozioni che si provano quando si praticano gli sport e produrranno elaborati grafici.
Le classi seconde vivranno la lettura animata dell’albo illustrato “Una partita in ballo” e, durante un’attività a classi aperte, produrranno uno striscione al quale lavoreranno tutte le classi.
Le classi terze leggeranno alcune delle storie tratte dal libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli” e, durante un’attività a classi aperte, le bambine e i bambini produrranno un elaborato grafico ispirato agli omini (i radiant boys) di Keith Haring.
Attività: “L’importanza dei NO” (Giacomo Matteotti)
Le classi quarte e quinte affronteranno la lettura del libro “Il no di Giacomo”, ispirato alla figura di Giacomo Matteotti, che verrà presentato agli alunni; successivamente i bambini saranno chiamati a deporre dentro a un’urna i loro “NO” e a discutere insieme ai compagni e ai docenti sull’importanza del “NO”.
Le classi prime leggeranno l’albo illustrato “La gara degli animali”, si concentreranno sulle emozioni che si provano quando si praticano gli sport e produrranno elaborati grafici.
Le classi seconde vivranno la lettura animata dell’albo illustrato “Una partita in ballo” e, durante un’attività a classi aperte, produrranno uno striscione al quale lavoreranno tutte le classi.
Le classi terze leggeranno alcune delle storie tratte dal libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli” e, durante un’attività a classi aperte, le bambine e i bambini produrranno un elaborato grafico ispirato agli omini (i radiant boys) di Keith Haring.
Attività: “L’importanza dei NO” (Giacomo Matteotti)
Le classi quarte e quinte affronteranno la lettura del libro “Il no di Giacomo”, ispirato alla figura di Giacomo Matteotti, che verrà presentato agli alunni; successivamente i bambini saranno chiamati a deporre dentro a un’urna i loro “NO” e a discutere insieme ai compagni e ai docenti sull’importanza del “NO”.