Il libro di Vittorio Tomasin racconta i 600 giorni della Repubblica di Salò a Papozze, seguendo la figura di Dobrilla Giovannini, giovane antifascista che diventa una delle principali partigiane del Polesine. Non semplice staffetta, svolge compiti organizzativi e di reperimento armi. Arrestata nel 1944 e imprigionata a Padova, viene liberata dai partigiani il 24 aprile 1945, poco prima della fucilazione a cui era destinata.

Serata a cura
di Arci Rovigo e dell’Associazione Ce.ri.do Delta con Comune di Ariano nel Polesine