26
Luglio
2023
h 20:45
Sorsi di Libri – Vittoria Pizzolitto presenta: Alla Locanda dell’Oste Tedesco
Comune di San Michele al Tagliamento
Nel Cinquecento Portogruaro faceva ancora parte della Patria del Friuli, annessa dalla Repubblica di Venezia sin dal 1420. La città conosce in quel secolo floridezza economica e crescita demografica. Attrae manodopera anche dai territori posti oltre i confini della Repubblica Serenissima.
Una numerosa comunità di tedeschi giunge a Portogruaro e i suoi membri aprono varie attività di fornai e panettieri, locandieri e osti, oltre che carradori, facchini, dazieri e scrivani della dogana del porto fluviale che da loro prenderà il nome di Fondaco (o Fontego) dei Tedeschi.
Alla locanda del l'oste tedesco è un prezioso libro, per aspetto grafico, per iconografia e soprattutto per mole di materiale cui fa riferimento, scritto da Vittoria Pizzolitto e pubblicato dal Centro di documentazione "Aldo Mori" (Giuseppe Mariuz)
Vittoria Pizzolitto nata a San Michele al Tagliamento, vive da molti anni Portogruaro. Insegnante, politica, studiosa di storia locale, ha pubblicato anche con La Bassa e la Societat Filologiche Furlane. Collabora con continuità con il Centro di Documentazione Aldo Mori e con l'UTE di Portogruaro.
Ha partecipato a convegni e mostre, e il suo interessante ed originale saggio su Fausto Bonò è stato inserito negli Atti della prima edizione (2020) del Convegno Nazionale di Studi Ippolito Nievo di Fossalta di Portogruaro.
brindisi conclusivo offerto da
Cantina Borgo Stajnbech, piccola, giovane e dinamica realtà del comprensorio Lison – Pramaggiore, che sta raccogliendo buoni consensi anche sulla scena internazionale.
Già anticamente Borgo Stajnbech – dal tedesco Stejnbach che significa “ruscello delle pietre”, l'antico nome di Belfiore – era una zona ad alta vocazione vinicola: oggi, nei 13 ettari di vigne si produce il vino con tutta la passione di chi ama il legame con la propria terra.
"L’eccellenza del nostro vino è frutto di una cultura radicata ai valori di genuinità, semplicità e concretezza, che fanno nascere sapori equilibrati e corposi. La filosofia “coltiviamo armonie” fa del nostro vino un testimone generoso di passioni, che accompagni i momenti di convivialità, perché è nostra ambizione mettere in un bicchiere un’esperienza vera e da condividere.”
Una numerosa comunità di tedeschi giunge a Portogruaro e i suoi membri aprono varie attività di fornai e panettieri, locandieri e osti, oltre che carradori, facchini, dazieri e scrivani della dogana del porto fluviale che da loro prenderà il nome di Fondaco (o Fontego) dei Tedeschi.
Alla locanda del l'oste tedesco è un prezioso libro, per aspetto grafico, per iconografia e soprattutto per mole di materiale cui fa riferimento, scritto da Vittoria Pizzolitto e pubblicato dal Centro di documentazione "Aldo Mori" (Giuseppe Mariuz)
Vittoria Pizzolitto nata a San Michele al Tagliamento, vive da molti anni Portogruaro. Insegnante, politica, studiosa di storia locale, ha pubblicato anche con La Bassa e la Societat Filologiche Furlane. Collabora con continuità con il Centro di Documentazione Aldo Mori e con l'UTE di Portogruaro.
Ha partecipato a convegni e mostre, e il suo interessante ed originale saggio su Fausto Bonò è stato inserito negli Atti della prima edizione (2020) del Convegno Nazionale di Studi Ippolito Nievo di Fossalta di Portogruaro.
brindisi conclusivo offerto da
Cantina Borgo Stajnbech, piccola, giovane e dinamica realtà del comprensorio Lison – Pramaggiore, che sta raccogliendo buoni consensi anche sulla scena internazionale.
Già anticamente Borgo Stajnbech – dal tedesco Stejnbach che significa “ruscello delle pietre”, l'antico nome di Belfiore – era una zona ad alta vocazione vinicola: oggi, nei 13 ettari di vigne si produce il vino con tutta la passione di chi ama il legame con la propria terra.
"L’eccellenza del nostro vino è frutto di una cultura radicata ai valori di genuinità, semplicità e concretezza, che fanno nascere sapori equilibrati e corposi. La filosofia “coltiviamo armonie” fa del nostro vino un testimone generoso di passioni, che accompagni i momenti di convivialità, perché è nostra ambizione mettere in un bicchiere un’esperienza vera e da condividere.”