Rappresentazione teatrale con scenografia che descrive luoghi e protagonisti della tragedia; letture tratte da articoli di giornali del 1963, testimonianze di sopravvissuti e di soccorritori; recita di poesie e filastrocche in dialetto bellunese; lettura testi di cronistoria della costruzione della diga; riflessioni degli studenti sul rapporto Uomo-Natura; musiche e canti della montagna ed evocativi dell'evento.
La Maratona oltrechè momento di lettura, viene utilizzata in istituto come attività di accoglienza delle classi prime effettuata dagli studenti del triennio.