Ci sarà un primo momento di lettura da parte dell’insegnante del libro il “Buon viaggio” di Beatrice Masini e Gianni De Conno, in classe o nel cortile della scuola.
Seguirà con un secondo momento di “raccolta delle idee” intorno alla domanda: Allora cosa rende davvero buono un viaggio?
Ogni classe, una volta emerse le idee, farà sintesi e giungerà a tre parole, infine ogni parola andrà scritta su un foglio A 3.
Il risultato finale prevede di appendere tutte le parole di tutte le classi in atrio facendole penzolare; in maniera che siano ben visibili a tutti… per sentirci comunità, una comunità in viaggio…in cui ciascuno dà il suo personale contributo in una visione d’insieme più ampia.
Il senso è l’importanza del viaggiare in tutte le sue accezioni, partendo da quanto è accaduto e stiamo vivendo, con la voglia di capire e crescere insieme, trovando sempre opportunità, valori, ideali e speranze che possano accomunarci, che possano essere condivisi e condivisibili…rendendo davvero BUONO UN VIAGGIO.
Anche se il tragitto ed il modo in cui si affronta possono essere diversi per ciascuno di noi.