La Maratona
#ilvenetolegge

Qui troverai tutte le informazioni necessarie sulla Maratona Regionale di lettura del 28 Settembre 2018.
Leggi i nostri suggerimenti su cosa e come organizzare il tuo evento.

In un paese in cui solo quattro italiani su dieci leggono un libro all’anno, che si trova agli ultimi posti delle classifiche internazionale per i consumi culturali e in un contesto sociale in cui gli indicatori economici dicono costantemente che la crescita economica è in stretta relazione con gli indici di alfabetizzazione (anche informatica), educare alla lettura e promuovere un rapporto armonioso con i libri e più in generale con la parola scritta diventa necessario.

L’educazione alla lettura ha come fulcri la famiglia e la scuola che sono sollecitate a far incontrare i libri fin dalla primissima infanzia (basti pensare al progetto “Nati per leggere” che si rivolge alla fascia 0 – 6 anni). Al fianco di questi agenti, un ruolo fondamentale lo svolgono le Biblioteche di pubblica lettura che attraverso progetti di continuità riescono a raggiungere gran parte delle fasce di età, fino alla popolazione adulta. In Veneto la rete delle Biblioteche pubbliche è capillare sul territorio con quasi 600 presidi di lettura e un’azione di servizio pubblico riconosciuta anche dai cittadini che la vede impegnata quotidianamente sul fronte della promozione della lettura attraverso, non solo, il prestito dei libri ma anche l’organizzazione di attività con scuole e famiglie, per far crescere la propria comunità.

Accanto all’azione continuativa di scuole e biblioteche è importante promuovere anche alcuni eventi che possano raggiungere un pubblico più ampio, nell’idea di incidere sull’immaginario che vede ancora la lettura come sinonimo di pesantezza, noia e retaggio scolastico. I singoli eventi però si risolvono nell’arco effimero del loro svolgimento e spesso non riescono ad incidere sulle statistiche. C’è bisogno di manifestazioni che possano unire una visibilità a livello sociale e mediatico, ma che diano anche continuità all’azione di promozione della lettura esistente, consolidando le abitudini di lettura dei cittadini.

Tra gli eventi praticati di più in questi anni ci sono senz’altro i festival, kermesse che vedono al centro gli incontri con autori ed editori, organizzati per rassegne tematiche o generalisti. Spesso il centro delle manifestazioni di questo tipo sono appunto i libri, mentre importante sarebbe a volte concentrare l’attenzione più che sull’oggetto sull’azione, e quindi sulla lettura. In Italia esiste una piccola tradizione di maratone letterarie in cui nell’arco di una giornata si legge un libro collettivamente, spesso coinvolgendo insieme attori e lettori improvvisati in una kermesse festosa.

Maratona di lettura – Il Veneto legge che si svolgerà il 28 settembre su tutto il territorio regionale, vuole partire da queste esperienze per cercare una formula originale che dia continuità all’azione simbolica della maratona. L’idea è quella di provare a veicolare una campagna di promozione della lettura che abbia come centro, come punto d’arrivo l’evento maratona, ma che possa coinvolgere per un anno il territorio regionale.

Scuole, biblioteche e librerie potranno organizzare per il 28 settembre reading, aperitivi, incontri con l’autore, giochi… eventi che abbiamo come tema i libri selezionati.

Un progetto che ha per protagonista il libro, attorno al quale si cercherà di creare una comunità allargata di lettori in biblioteche e scuole della regione che lo leggeranno, approfondiranno e si eserciteranno nella lettura, per essere pronti, per essere allenati per l’impresa della maratona.

Scegliere un libro non è semplice, un libro che possa essere letto con piacere da pubblici diversi, che abbia un autore significativo, una tematica avvincente. La proposta è andata sul tema Leggere il paesaggio, con attenzione, ma non solo, per gli autori veneti o di ambientazione veneta: il legame con il territorio aiuta a sentirsi ancora più coinvolti in un’avventura collettiva.

Con Maratona di lettura – Il Veneto legge tentiamo un’esperienza di lettura “sociale”, un coinvolgimento della collettività, della comunità dei lettori in un appuntamento che non avrà come centro la rete virtuale (anche se con essa dialogherà in stretto contatto), ma l’esperienza reale di centinaia di persone coinvolte nella preparazione e realizzazione dell’evento. Un evento che ha come scopo soprattutto l’avvicinamento di più persone possibile ad un libro e alla lettura.

Per preparare Il Veneto legge sono stati organizzati degli incontri di presentazione nelle biblioteche di tutte le sette provincie venete: gli incontri con i libròfori saranno l’occasione per pubblicizzare l’evento del 28 settembre, ma saranno essi azioni concrete di promozione della lettura nel territorio.